Momento cruciale per la riforma del trasporto pesante dell'UE

ESTA è l'associazione europea dei trasporti eccezionali su strada e delle gru mobili

Il 14 febbraio il Parlamento europeo voterà sulle proposte di riforma e sull'armonizzazione delle norme sui trasporti specializzati.

L'Associazione europea dei trasporti eccezionali su strada e delle gru mobili (ESTA) ha da tempo avanzato proposte per riformare e armonizzare le norme che disciplinano i trasporti pesanti e i carichi eccezionali in tutta l'Unione europea.

Queste proposte sono al vaglio della Commissione Trasporti e Turismo (TRAN) del Parlamento europeo. La votazione è prevista per il 14 febbraio.

In primo luogo, le proposte includono l'attesa adozione a livello europeo della documentazione SERT standard per la registrazione dei veicoli adibiti al trasporto di carichi eccezionali, un'iniziativa sostenuta dall'ESTA da molti anni.

SERT è la registrazione europea speciale per autocarri e rimorchi. Il suo scopo è quello di ridurre la burocrazia e le formalità burocratiche a cui è sottoposto il settore. Originariamente faceva parte delle Linee guida europee sulle migliori pratiche per il trasporto eccezionale su strada, pubblicate per la prima volta in una direttiva sui trasporti della Commissione europea nel 2005. Solo un piccolo numero di Stati membri l'ha adottata.

Più nel dettaglio, le proposte presentate alla commissione TRAN sono le seguenti:

• uno "sportello unico" per paese per i permessi
• moduli di domanda di permesso standardizzati
• utilizzo dei permessi elettronici
• armonizzazione delle norme di scorta e della segnaletica dei veicoli
• il divieto di requisiti linguistici per i conducenti
• consentendo che i sistemi siano disponibili in tutte le lingue dell'UE.

Sono contenute nelle modifiche proposte alla direttiva UE sui pesi e le dimensioni (WDD), attualmente in fase di revisione.

La Direttiva WDD stabilisce le dimensioni massime autorizzate per i veicoli pesanti (HDV) utilizzati per il trasporto commerciale e i pesi massimi autorizzati per gli HDV utilizzati nel trasporto commerciale internazionale. Ciò al fine di garantire una concorrenza leale, poiché gli Stati membri non possono impedire la circolazione dei veicoli conformi a tali limiti nell'ambito delle operazioni di trasporto internazionale all'interno dei loro territori.

Cosa sarà richiesto

La revisione della direttiva implica inoltre che gli Stati membri dell'UE dovranno disporre di un unico punto di accesso per tutte le informazioni relative alle dimensioni e ai pesi massimi autorizzati dei veicoli a livello nazionale, nonché a eventuali restrizioni, tra cui quelle relative all'altezza, in aree specifiche o su strade specifiche.

Impegna inoltre la Commissione europea a creare un portale web che conterrà tutte le informazioni di cui sopra sulle normative relative ai trasporti pesanti e eccezionali, insieme ai dettagli sui percorsi che possono essere utilizzati dai veicoli che trasportano carichi indivisibili.

Ton Klijn, direttore dell'ESTA, ha commentato: "C'è ancora molta strada da fare prima che le nostre proposte vengano adottate, ma le nostre argomentazioni e il nostro settore vengono presi più seriamente che in qualsiasi altro momento del recente passato.

"Siamo moderatamente ottimisti sul fatto che vi sia un ampio consenso all'interno del comitato TRAN in tutti gli schieramenti politici in merito alle normative sui carichi indivisibili.

“Ma in seguito, le proposte saranno sottoposte a un processo di consultazione tra Consiglio europeo, Parlamento e Commissione, quindi c'è ancora molto lavoro da fare.”

Di conseguenza, l'ESTA chiede ai suoi membri di fare pressione sui propri rappresentanti nazionali affinché siano pienamente consapevoli delle problematiche e dispongano di tutte le informazioni necessarie per sostenere le sue proposte.

"Con un ultimo sforzo e un pizzico di fortuna, potremmo realizzare qualcosa che porterà enormi benefici al nostro settore e ai nostri clienti", ha concluso Klijn.