Proteggere il tuo business in tempi incerti

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14 aprile 2024

Tutti gli occhi sono puntati sull'orizzonte legale. Joel Dandrea di SC&RA ne parla.

Con l'avanzare del 2024, i professionisti dell'edilizia e dei trasporti continueranno a dover affrontare inflazione, problemi nella catena di approvvigionamento, crescenti minacce informatiche e ritardi nei progetti. Inoltre, cambiamenti significativi nel settore legale hanno causato disagi: dai nuovi mandati di finanziamento federali alle sentenze della Corte Suprema, fino alle clausole di indennizzo a livello statale. Un motivo in più per la vostra azienda e il vostro team legale è di comprendere alcune delle principali problematiche a cui prestare attenzione quest'anno ed esplorare soluzioni creative per condividere il rischio e adattarsi a questo contesto.

Purtroppo, le perturbazioni nei prezzi dei carburanti e dei materiali sembrano durare ancora per un po', poiché nuove problematiche come le tensioni geopolitiche e le sfide legate alle condizioni meteorologiche emergono con maggiore frequenza e con un impatto più ampio.

Un modo in cui gli appaltatori affrontano l'incertezza è attraverso le clausole di aumento dei prezzi. Senza di esse, potrebbe essere impossibile per gli appaltatori evitare perdite di profitto. Per i committenti, tuttavia, l'idea di una clausola del genere può essere vista come un assegno in bianco. Ma se il contratto si basa sui prezzi correnti e su eventuali aumenti effettivi, piuttosto che su un preventivo a prezzo fisso che presuppone un aumento di prezzo ipotetico e speculativo, i committenti potrebbero effettivamente risparmiare denaro. Ovviamente, supponendo che sia possibile concordare una clausola di aumento dei prezzi, è fondamentale che tale accordo sia redatto con cura. In definitiva, è una questione di quanto rischio l'appaltatore si assume e di quanto può recuperare in caso di imprevisti.

Per quanto riguarda le cause legali, in questo modello di distribuzione del rischio in continua evoluzione che minaccia di definire i tempi, appaltatori e proprietari si scontrano sempre più spesso sulle disposizioni relative agli ordini di modifica, con conseguente aumento delle controversie legali che le aziende dovrebbero essere pronte ad affrontare.

In risposta all'arretrato di cause legali in molte giurisdizioni degli Stati Uniti, dovuto al COVID, molte aziende si stanno ora rivolgendo all'arbitrato invece di aspettare che il loro caso venga discusso in tribunale, cosa che in alcuni casi potrebbe richiedere letteralmente anni. Sebbene l'arbitrato abbia ricevuto numerose critiche, si può anche affermare che, il più delle volte (anche se non sempre), è meno costoso del contenzioso e spesso viene risolto più rapidamente. E che tutti siano d'accordo o meno, la decisione finale è definitiva.

Vigilanza tecnologica

La tecnologia continuerà a far progredire sia l'edilizia che i trasporti nel 2024, causando però anche notevoli cambiamenti. Con il continuo progresso dell'intelligenza artificiale (IA) e delle tecnologie di apprendimento automatico, la speranza è che queste tecnologie possano evitare molti degli ostacoli e dei ritardi più comuni. Tuttavia, permangono sfide sia consolidate che emergenti. Molti appaltatori faticano ancora a trovare manodopera qualificata a sufficienza, a cui si aggiungono gli impatti sopra menzionati della catena di approvvigionamento e delle pressioni sui costi.

Dal punto di vista tecnologico, con il progressivo passaggio al digitale di sempre più aspetti dei progetti, la sicurezza informatica e la protezione dei dati sono diventate un importante ambito di controversia per le organizzazioni. A complicare ulteriormente la situazione, i rischi legali complessivi della tecnologia (e a maggior ragione dell'intelligenza artificiale) nell'edilizia e nei trasporti, nonché le relative ramificazioni, non sono ancora del tutto chiari, poiché le controversie relative all'intelligenza artificiale non sono ancora state necessariamente presentate al sistema legale.

Se non altro, forse la considerazione più importante per la vostra azienda è quella di non incorrere in rischi legali a causa di una cattiva gestione dei dati. Negli ultimi anni, il settore edile, in particolare, è stato uno dei più colpiti dagli attacchi informatici.

Sfortunatamente, molte aziende si ritrovano completamente impreparate quando cadono vittime di un attacco di questo tipo e sono costrette ad affrontare alcune questioni difficili, alcune delle quali comportano problemi di responsabilità legati alla cattiva gestione dei dati.

Di conseguenza, più voi e i vostri partner di progetto vi muovete verso l'intelligenza artificiale e gli strumenti tecnologici, più dovreste essere estremamente consapevoli di ciò che viene incluso nei contratti per quanto riguarda la sicurezza dei dati elettronici condivisi tra i partecipanti.

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