TransWorld passa alla tecnologia open source

TransWorld Manufacturing, con sede a Las Vegas, Nevada, USA, ha cambiato direzione. Cesserà di accettare nuovi ordini, completerà la produzione degli ordini in corso e renderà open source la sua tecnologia. L'azienda manifatturiera specializzata nella produzione di attrezzature per i settori delle gru, del sollevamento e del trasporto pesante, riconvertirà il suo stabilimento e si concentrerà sull'offerta di servizi di progettazione, ingegneria e consulenza.

Carrello a braccio su una gru fuoristrada a cinque assi

"Continueremo a supportare il settore dei carrelli elevatori realizzando profili e progettando torri. Continueremo a offrire servizi di progettazione, ingegneria e consulenza", ha spiegato Crystal Dieleman, presidente di TransWorld Manufacturing .

Transworld detiene ancora la proprietà intellettuale per i lanciatori a braccio, i sistemi Schnabel e i rimorchi autosterzanti per trasporto pesante.

La decisione di interrompere l'accettazione di ordini giunge in un momento in cui TransWorld Manufacturing sta abbracciando una nuova direzione volta a promuovere l'innovazione e la collaborazione nel settore dei sollevamenti e dei trasporti pesanti, ha affermato l'azienda.

Per raggiungere questo obiettivo, TransWorld renderà open source la sua tecnologia, rendendo disponibile a chiunque, dietro pagamento di una piccola quota, l'intero portfolio di progetti per barre divaricatrici, travi di sollevamento, stabilizzatori, cestelli e carrelli di sollevamento.

"Siamo entusiasti di annunciare la transizione verso l'open source della nostra tecnologia per il settore del sollevamento e del trasporto pesante", ha dichiarato Dieleman. "Rendendo disponibili i nostri progetti, puntiamo a fornire a individui e organizzazioni gli strumenti necessari per innovare e guidare un cambiamento positivo nel settore".

TransWorld rimarrà operativa mentre completerà gli attuali ordini di produzione e continuerà a supportare l'ampia flotta di attrezzature sul campo, nonché a rispettare gli obblighi di garanzia una volta terminata la produzione delle nuove attrezzature.